La battaglia contro il referendum costituzionale voluto da Renzi, e che porta il nome della Ministra Boschi, รจ appena iniziata. Vari i comitati per il No capitanati, per la maggiore, dalla politica del centro destra con Forza Italia in testa, poi ci sono i pentastellati contrari a questa riforma e, dulcis in fundo, alcuni esponenti di sinistra che, seppur si dichiarano tali, voteranno in maniera opposta e contraria a quello che รจ il comune sentire del premier Renzi.
Insomma i No crescono, e Matteo Renzi farebbe bene a seguirli i sondaggi sui social. Il NO infatti cresce fino a raggiungere, dato aggiornato al momento in cui scriviamo, il 54,3%. In Sicilia, in totale, sono nati 390 comitati per il No.
Intanto รจ opportuno spiegare cosa si andrร a votare, trattasi,infatti, di una riforma costituzionale, il terzo referendum costituzionale in tutta la storia della Repubblica Italiana. La riforma prevede la riduzione dei poteri del Senato e un diverso metodo di elezione dei senatori stessi, non ci sarร piรน il bicameralismo perfetto, il Senato non darร piรน la fiducia alla Camera che opererร in piena autonomia.
Il Senato potrร continuare a legiferare e ad abrogare leggi solamente in determinati ambiti : riforme costituzionali, disposizioni sulla tutela delle minoranze linguistiche, referendum, enti locali e politiche europee. Tutte le altre competenze saranno esclusive pertinenze della Camera. Tra le altre competenze rimaste al Senato ci sono la partecipazione allโelezione di due giudici costituzionali, del presidente della Repubblica e dei membri laici del Consiglio superiore della magistratura.
Il numero dei senatori scenderร a 100 e saranno scelti dalle assemblee regionali tra i consiglieri che la compongono e i Sindaci della regione. Nello specifico i senatori saranno: 74 consiglieri regionali, 21 sindaci e 5 senatori nominati dal Presidente della Repubblica e che rimarranno in carica 7 anni.
Il ddl Boschi perรฒ รจ lacunoso circa lโelezione dei consiglieri regionali. La parte forte della riforma รจ lโautonomia degli enti locali che viene drasticamente ridotta in favore del governo centrale; cambia il metodo di elezione del Presidente della Repubblica che avviene con votazione di Camera e Senato congiuntamente senza piรน la delegazione regionale, per come avviene oggi.
In questo referendum non รจ necessario raggiungere un quorum ma vincerร la maggioranza dei โsiโ o dei โnoโ. Quindi andare a votare sarร fondamentale. In Sicilia, il senatore Vincenzo Gibiino, parlamentare di Forza Italia, ha giร il suo โComitato per il Noโ che รจ legittimato ad operare poichรฉ iscritto a quello nazionale.
Chiunque voglia aprire un โcomitato per il NOโ puรฒ tranquillamente contattare la segreteria di Catania al numero: 095/336144. Chiamando avrete tutte le informazioni necessarie e il materiale informativo. Le richieste pervenute con i relativi comitati ad oggi attivi, in poco meno di una settimana, sono 12. La segreteria del Senatore Gibiino fornirร anche il materiale necessario per lโapertura del Comitato per il NO.
Rossana Titone