Mazara del Vallo – Il 30 settembre 2016, i militari del NORM di Mazara del Vallo traevano in arresto Riadh Ouerghi, pescatore trentenne di origini tunisine, in ottemperanza ad un fermo di indiziato di delitto emesso a carico del giovane, ritenuto responsabile di rapina aggravata. Il fatto criminoso รจ avvenuto la sera del 30 maggio 2016, alle ore 23.00 circa, in via Asaro Gianbattista a Mazara del Vallo.
La vittima, un ottantenne mazarese, รจ stato aggredita, gettata a terra e portata allโinterno del proprio negozio di mobili mentre era intenta alla chiusura del locale. Qui, come da lui stesso riferito, lโanziano commerciante veniva ripetutamente colpito con un bastone, legato con dei cavi elettrici ed infine avvolto in alcune coperte. La moglie della vittima, non vedendo tornare a casa il marito e avendo nel frattempo udito alcuni rumori provenienti dal piano superiore della propria abitazione, intuiva che poteva essere accaduto qualcosa di grave e allertava i Carabinieri.
Nellโimmediatezza del fatto la vittima riferiva ai militari presenti che gli era stata sottratta la somma di euro 400,00, una fede in oro nonchรฉ il portafogli con documenti vari e un telefono cellulare, mettendo a conoscenza i militari di aver riconosciuto uno dei propri aggressori. Lโanziano veniva in seguito trasportato dal personale del 118 presso il Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero โAbele Ajelloโ di Mazara del Vallo e successivamente allโospedale Villa Sofia di Palermo, dove veniva ricoverato.
I Carabinieri quindi ispezionavano la zona dove era stata consumata lโefferata rapina e le vie adiacenti, dove veniva rilevata la presenza di alcune telecamere.
Dallโaccurata analisi dei filmati degli impianti di videosorveglianza emergeva come il commerciante era stato avvicinato da quattro sconosciuti i quali, dopo averlo osservato attentamente approfittavano dellโoscuritร per aggredirlo.
Le indagini venivano quindi rivolte allโindividuazione dei soggetti e dopo unโintensa attivitร investigativa i militari riuscivano ad individuare la macchina usata per la rapina nonchรฉ uno dei rapinatori.
Sussistendo gravi indizi a carico dellโindagato, la Procura della Repubblica di Marsala emetteva lโordinanza di fermo di indiziato delitto per il reato di rapina aggravata. Scattava cosรฌ la caccia a Riadh Ouerghi, che nel frattempo si era reso irreperibile e solo dopo circa due mesi veniva rintracciato e tratto in arresto dai Carabinieri di Mazara del Vallo che, al termine delle formalitร di rito, lo traducevano presso la Casa Circondariale di Trapani; le indagini sono ancora in corso al fine di individuare gli altri componenti della banda.
Continua incessante lโattivitร di controllo del territorio dei Carabinieri di Mazara del Vallo per garantire una vita sociale per tutti piรน tranquilla e soprattutto a tutela di persone anziane, prese maggiormente di mira.