Mercoledì 9 maggio si è svolto presso l’Università di Pisa l’intervento di Cristina Licari, chiamata a testimoniare riguardo la sua attività durante il corso di Marketing e Social Media.
“Emozione e felicità! – commenta Cristina – Questo il mix di sensazioni dopo essere stata ospite all’Università di Pisa per un intervento dove ho raccontato di Style ‘n Travel [link: https://stylentravel.com]: da come siamo partiti con un semplice blog alla media agency e i primi clienti internazionali.
L’occasione è nata da un’idea di Annamaria Tuan, professoressa di Marketing relazionale e Social Media, un corso che fa parte della laurea magistrale. Io frequento ancora la triennale quindi, dopo essermi ripresa dallo stupore per questa fantastica quanto inaspettata proposta, mi sono messa subito all’opera.
Durante le consulenze con i nostri clienti ribadiamo spesso un grande concetto che, a mio avviso, racchiude l’essenza di quello che è il web oggi e di quello che sarà domani: content is the king!
Sono partita da questo concetto curando al massimo la mia presentazione cercando di portare oltre alla nostra storia qualche consiglio pratico che potesse essere messo subito in atto.
E’ stato bello parlare di quanto sia stato fondamentale il ruolo dello studio in tutto questo: il web viaggia veloce, devi studiare molto ed aggiornarti continuamente. Devo dire che sono stata fortunata perché ho avuto una buona guida: Andrea ha seguito corsi di web marketing praticamente in tutto il mondo, dall’Australia all’America e mi ha consigliato al meglio.
La quantità di nozioni da apprendere è talmente ampia che, proseguendo con l’attività, abbiamo deciso di specializzarci in settori diversi pur rimanendo intercambiabili nei nostri ruoli: io curo tutta la parte di gestione del cliente mentre lui si occupa del lato tecnico.
E’ stato bello avere un confronto con ragazzi super attivi, ricchi di domande e che parlano la mia stessa lingua: quella del web!
Voglio concludere, ringraziando ancora una volta la professoressa Annamaria Tuan, il professor Dalli, l’Università di Pisa e tutte le persone che hanno partecipato all’intervento. Spero di essere stata all’altezza e di aver lasciato loro almeno 1/10 di quello che loro hanno lasciato a me: questa grande opportunità per me ha significato molto sia a livello umano che di crescita personale!”.
