Marsala – Correva l’anno 1974 quando i ragazzi della 5^ C si sono salutati, consapevoli del fatto che una nuova vita li attendeva fuori da quelle mura dell’I.T.C. “G. Garibaldi” che li ha visti protagonisti per cinque anni.
Un mix di sensazioni, tra abbracci, strette di mano e qualche lacrimuccia. Da quella volta, più che una promessa, è stata sempre una gioia incontrarsi anno dopo anno, per 45 anni, con la sola eccezione di due anni per la perdita di due compagni.
Negli anni si sono visti crescere, maturare, assumere ruoli importanti in società, diventare padri, nonni e il 14 luglio scorso rivedersi. Alcuni già pensionati, altri pronti per la quiescenza, ma sempre pronti a dare sfogo alla goliardia, al ricordo di tutte le marachelle, di quei giorni di sciopero inesistente, dei tanti nonni che morivano ogni qualvolta si era “impreparati”, e di tutte quelle mezze verità buttate lì al momento.
Volersi bene ancora a distanza di tantissimi anni è straordinariamente commovente. È un ricordarsi a vicenda che abbiamo le stesse origini, le stesse radici. Ci si guarda negli occhi e ancora ti rivedi con i capelli lunghi, la cinghia elastica che cinge i libri, i pantaloni a zampa di elefante e gli stivaletti col tacco. Ci si innamora sempre di più della vita. Sono ricordi indelebili.
E tra divertimento e nostalgia, si trascorre una straordinaria serata organizzata con grande cura presso un ristorante in riva al mare, allegri, spensierati e con le mogli che chiamano ai cellulari ricordando ai consorti l’ora di rientro.
Nella foto, da sinistra: A. Caradonna, V. Giacalone, G. Sardo, P.Bonomo, V. Buffa, G. Signorino, Gianfranco Parrinello, Giuseppe Parrinello, F. Coppola, G. Falco, S. Titone, R. Abrignani, A. Sanfilippo, I. Titone, A. Marino.
