Entusiasmante standing ovation, ieri sera, per il musical “Mamma mia”, che per tre serate, il 26, il 27 e il 28 luglio scorsi, ha registrato il tutto esaurito al Baglio Florio delle Cave di Cusa.
Il pubblico è stato letteralmente conquistato dalla brillante performance di tutto il cast artistico, che ha portato in scena i testi tratti dall’omonimo musical scritto da Catherine Johnson con le musiche originali degli Abba tradotte e riadattate in lingua italiana cariche di messaggi di gioia, amore, speranza e libertà.
Scintillante è stata in particolare l’interpretazione della regista e protagonista dello spettacolo Alba D’Angelo, che si è rivelata un’artista carismatica e di grande carica scenica, capace di coinvolgere il pubblico con simpatia e allegria, senza mancare di suscitare emozioni.
Il progetto artistico è nato da un’idea del prof. Giacomo Mangiaracina, che avendo visto il musical a Londra ha deciso di curarne la produzione avvalendosi della collaborazione di alcune figure professionali e amatoriali locali che hanno reso possibile la realizzazione della performance.
La registrazione delle canzoni e delle scenografie digitali, in particolare, è stata curata dal direttore tecnico Franco Giacalone con la collaborazione della choral coach Valentina Mangiaracina, che ha coordinato le musiche, mentre le coreografie sono state curate da Manuel Castiglione, altra rivelazione della serata.
Il pubblico ha applaudito a scena aperta, siglando quella che può sicuramente essere considerata una delle più belle pagine artistiche che siano mai state scritte al baglio Florio delle Cave di Cusa.
«Sono certa – ha affermato Alba D’Angelo – che questa avventura amatoriale ha mosso e modificato occhi e cuore di tutti noi. Amicizia, condivisione e rispetto sono stati elementi fondamentali che hanno caratterizzato questo gruppo. Il successo più grande, per quanto ci riguarda, è stato quello di riuscire a mettere in moto una energia circolare in una dinamica di moto perpetuo, che ha attraversato tutti con la stessa enfasi, riuscendo a coinvolgere l’intero gruppo pur avendo mantenuto ognuno il proprio ruolo. Siamo speranzosi di portare su altri palcoscenici il nostro musical».
Sul palco, a conclusione dello spettacolo non sono mancati i complimenti da parte del direttore artistico Gianvito Greco e del sindaco Giuseppe Castiglione, che ha dichiarato: «Questa è la Campobello che ci piace, questa è la Campobello che vogliamo. L’entusiasmo e l’energia positiva che ci hanno trasmesso stasera questi ragazzi ci lascia sperare in un futuro migliore per la nostra città. Le attività teatrali rappresentano una preziosa fucina per avvicinare i giovani alla cultura, allontanandoli da falsi miti».
