Campobello di Mazara – La città di Campobello ha risposto con uno straordinario entusiasmo e con tanto calore alla messa in scena dell’opera “E lucean le stelle” per la regia di Piero Indelicato rappresentata nei giorni scorsi, per sette spettacoli consecutivi, in occasione dell’inaugurazione del nuovo cine-teatro Olimpia “Gregorio Mangiagli” che è stato riaperto, dopo 35 anni, dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione.
Circa 2000 sono state infatti le persone che si sono alternate nel corso delle diverse serate organizzate dall’Amministrazione dal 27 febbraio scorso sino a ieri sera, mercoledì 3 marzo.
Una platea numerosa, attenta e motivata, ha applaudito gioiosamente, manifestando apprezzamento per la straordinaria performance di tutto il cast artistico (Piero Indelicato, Giovanni Pellegrino, Tano Bandiera, Ida Luppino, Girolamo Cristaldi, Oriana Spina, Salvatore Graffeo, Leo Prinzivalli, Claudia Mangiagli, Noemi Gentile e Rebecca Bono).
L’esilarante commedia, incentrata sulla storia di un uomo che ha perso il lume della ragione poiché costretto a rinunciare alla passione per la lirica, è infine culminata in un’atavica solitudine che ha commosso l’intera platea.
Passionale e di straordinaria abilità esecutiva è stata anche la performance musicale del mezzosoprano Valentina Ferreri e dei musicisti Sal Perrone (piano), Gaspare Messina (flauto traverso), Maria Teresa Clemente (violino) e Agata Fanzone (violino), che hanno fatto da sottofondo alla rappresentazione teatrale con la consulenza musicale di Gaspare Federico.
Soddisfazione per la professionalità e per l’eccellente performance degli interpreti è stata espressa dal sindaco Giuseppe Castiglione che, visibilmente emozionato, ha dichiarato: «A nome di tutta la città di Campobello ringrazio il regista Piero Indelicato, per aver brillantemente curato la regia di questa bellissima opera, e tutti gli instancabili ed eccezionali attori che, ci tengo a ribadirlo, si sono esibiti gratuitamente per sette spettacoli consecutivi dimostrando grandi doti artistiche e, soprattutto, forte attaccamento alla città di Campobello. Un ringraziamento di cuore va anche alla famiglia Mangiagli, per aver accettato che questo teatro venisse dedicato al loro caro congiunto, e a tutti i cittadini di campobellesi che hanno manifestato grande coinvolgimento ed entusiasmo, partecipando numerosissimi a tutte le serate».
A sipario calato, nel corso di tutte le serate, molto toccante è stato inoltre il momento in cui è stato proiettato un video che ha ripercorso alcune delle più belle e indimenticabili interpretazioni del caro Gregorio Mangiagli proprio all’interno del vecchio Cinema Olimpia che, dopo circa 40 anni, sembravano ancora far riecheggiare gli applausi delle platee gremite di allora.
Il ricordo della figlia Claudia ha infine fortemente commosso l’intera platea, che ha dedicato un lungo e caloroso applauso al carismatico e indimenticabile Gregorio.
Insomma, complici il teatro, la rappresentazione teatrale e soprattutto le emozioni, in questi giorni a Campobello si è tornati a costruire cultura, aprendo una nuova stagione che nel tempo sarà sempre più rafforzata.
