La squadra dell’Istituto Tecnico Industriale di Marsala, con il nome di “Trashbot”, ha partecipato alla competizione First® Lego® League (FLL) 2016 per il sud Italia, ottenendo la qualificazione alla finale nazionale che si svolgerà a Rovereto l’11 e 12 marzo 2016. La gara si è svolta al PalaCUS “Arcidiacono” di Catania lo scorso 9 febbraio.
La competizione First® Lego® League (FLL) è una manifestazione di livello mondiale che si propone la diffusione della Scienza e della Robotica attraverso gare che vedono coinvolte squadre di ragazzi dai 9 ai 16 anni. I partecipanti progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale. La competizione richiede ai suoi partecipanti di effettuare una ricerca con tutti i criteri caratteristici del protocollo scientifico su una problematica attuale, dunque FLL non è solo una gara di Robotica. Oltre ad appassionarsi alla scienza divertendosi, i ragazzi acquisiscono conoscenze e competenze utili al loro futuro lavorativo e si avvicinano in modo concreto a potenziali carriere in ambito sociale, scientifico e ingegneristico.
La manifestazione di quest’anno, dal titolo Trash Treksm, ha come tema idee e tecniche innovative per ridurre, riutilizzare o smaltire l’immondizia! I componenti delle squadre si trasformano in piccoli scienziati per trovare una soluzione innovativa al problema inquinamento ed avere così un mondo più pulito.
La competizione si divide in 4 prove distinte, ognuna delle quali ha uguale peso sul risultato finale: Gara di Robotica, Progetto Tecnico, Progetto Scientifico e Core Values. Nella Gara di Robotica, la più spettacolare, svolta davanti ad un grande pubblico, le squadre hanno realizzato e programmato, con materiale esclusivamente della Lego, un robot autonomo che doveva realizzare il maggior numero delle missioni presenti sul tavolo di gara in 2,5 minuti.
Il Progetto Tecnico: in questa fase la squadra documentava, a una giuria di esperti, presentando le soluzioni robotiche adottate nella realizzazione del robot e nella programmazione dello stesso. Il Progetto Scientifico: in questa fase le squadre devono discutere davanti a un’apposita giuria una ricerca con carattere innovativo e con ricadute sociali e culturali. A tal proposito il nostro Team ha scelto come progetto scientifico il Grafene: un materiale innovativo con incredibili proprietà fisiche e chimiche che può essere utilizzato in vari ambiti applicativi per ridurre l’inquinamento e anche per desalinizzare l’acqua.
I Core Values o valori fondamentali – dove la squadra ha presentato le sue dinamiche di gruppo: costituisce un elemento di novità assoluta rispetto a tutte le altre competizioni. Alcuni esperti nella dinamica di gruppo valutano i comportamenti del team nella soluzione di problemi e li intervistano per comprendere la gestione dei rapporti interni con gli educatori e con i concorrenti. I giudizi acquisiti in questa fase vengono integrati dall’esame dei comportamenti sul campo di gara e negli stand (accoglienza, collaborazione, comunicazione…).
Ai fini della qualificazione ogni prova ha lo stesso peso, risultano quindi tra i qualificati i team che hanno ben figurato nelle 4 prove. I dieci alunni dell’ITI guidati dai Prof. Ilari Antonino, Castorina Salvatore e Tranchida Daniele hanno ottenuto le seguenti valutazioni: progetto scientifico: 20,5/36, core values: 29/36, progetto tecnico: 30/36 e nella di gara di robotica sono arrivati al secondo posto.