Categories: Cronaca Provincia

Schiaffi e minacce alla sua convivente: arrestato venditore ambulante di 26 anni

Leggi l'articolo completo

Giovedì i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano hanno arrestato in flagranza di reato, per maltrattamenti in famiglia, CIURAR NICUSOR GHEORGHE, venditore ambulante 26 enne di origine rumena.

L’uomo, mentre percorreva a bordo della sua autovettura ed in compagnia della sua convivente, le vie del centro abitato di Castelvetrano, per futili motivi, percuoteva con schiaffi seguite da minacce la sua convivente, che per fuggire all’ira violenta del compagno scendeva repentinamente dall’autovettura cercando di fuggire. Per sua fortuna, testimoni oculari dell’episodio sono stati i militari di una pattuglia dei Carabinieri in abiti borghesi che sopraggiungeva.

Solo grazie al loro immediato intervento, si è riusciti, a evitare conseguenze più gravi per la povera vittima, la quale, in stato di gravidanza è stata trasportata presso il locale ospedale, dove i medici le hanno riscontrato un trauma cranico non commotivo giudicato guaribile in 7 giorni. Nella circostanza, la donna, tra le lacrime, ha confidato ai militari operanti di essere da circa un mese vittima dei maltrattamenti e di ripetuti episodi di violenza da parte del convivente, rivelando un’esperienza di continue condotte minacciose, umilianti, vessatorie e violente, mai denunciate alle Autorità per paura di più gravi ritorsioni.

A seguito dell’occorso, l’arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Trapani, come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la locale Procura della Repubblica di Marsala e a seguito della convalida dell’arresto avvenuta in data 12 marzo c.a. è stato disposta nei suo confronti la misura coercitiva dell’allontanamento dal domicilio della convivente e il divieto di non avvicinarsi a tutti i luoghi frequentati dalla stessa.

In merito all’episodio delittuoso sopra narrato è opportuno evidenziare il grande impegno assunto dall’Arma dei Carabinieri, nonché l’attenzione che l’Istituzione pone alla problematica della violenza, di fatti la capacità di interagire con le vittime, l’essere resi edotti dell’esistenza di appositi Centri Anti-Violenza, la consapevolezza della vicinanza della Stazione Carabinieri, sono tutti fattori importanti che servono a prevenire, e al contempo reprimere, l’escalation della violenza domestica-relazionale cui sovente sono coinvolte le donne, con la speranza che i reati più efferati di cui esse sono state recentemente vittime possano finalmente smuovere le coscienze e far trovare più coraggio per denunciare quanto patito.

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

  • Attualità

La mamma di Denise scopre due cimici in casa e pubblica le foto: “Funzionano, forse ce ne sono altre”

"Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina". Così, sul proprio profilo Facebook, Piera…

15 ore ago
  • Cronaca Sicilia

Incidente sul lavoro a Palermo: sette operai coinvolti, cinque morti

Palermo - Cinque operai sono morti in un incidente sul lavoro avvenuto a Casteldaccia, nel Palermitano:…

16 ore ago
  • Iniziative

Marsala, “Moto Club Mario Messina” consegna defibrillatore all’Associazione Libera

Marsala - Vent’anni fa nasceva a Marsala il “Moto club Mario Messina". Oltre alla divulgazione…

16 ore ago
  • Scuola

Esplorando la Bretagna: avventure degli studenti Erasmus dell’IC Cavour Mazzini di Marsala a Guerlédan

Marsala - Nel cuore della pittoresca regione della Bretagna, accompagnati dalle prof.sse Rossella Lombardo e…

17 ore ago
  • IN PRIMO PIANO

Zeen-Star Cycling Lab, secondo Visconti al Trofeo Città di Vita

Marsala - Domenica 5 maggio si è svolto il Trofeo Città di Vita, una gara…

17 ore ago
  • IN PRIMO PIANO

La Pallamano Marsala vince la “Final Four regionale under 17 maschile”

Marsala - «L’abbiamo cercata, l’abbiamo voluta, l’abbiamo conquistata! Ci siamo allenati tutto l’anno per raggiungere…

18 ore ago