Incidenti stradali mortali: l’appello di Antonino Gerardi a Giuseppe Conte

Marsala – Signor Ministro, siamo sconfitti ogni volta che un giovane a bordo di un’automobile o di una moto corre sulla strada non pensando al valore della sua vita e a quello degli altri, che i giovani sotto effetto di alcol o droga decidono di mettersi alla guida di un’auto.

Siamo sconfitti ogni volta che un uomo – di qualsiasi età – viaggia sulla sua auto come fosse solo. Abbiamo, signor Ministro, il dover fare ancora molto. Soprattutto quando le prime pagine dei giornali continuano a raccontare di morti sulla strada. L’ultimo quello di Cristian Colicchia, incidente stradale del 22 luglio 2018 in via della Muraglia a Manzano, nella frazione di San lorenzo.

Il mio pensiero va a te, Cristian. Amico mio, non voglio pensare che non ti rivedrò più, perciò ogni giorno cercherò di rivederti nel ricordo dei tuoi abbracci. Un incidente ti ha portato via dalla vita di tutti i giorni ma nessuno potrà cancellarti dal mio cuore e dal cuore di tutti i tuoi cari. Ciao Cristian.

Di chi siano le responsabilità poco importa quando si celebrano funerali di vittime troppo giovani. Chiediamo, tuttavia signor Ministro – oggi più che mai – la piena collaborazione delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale.

Insieme si può fare tanto. Attraverso controlli serrati e tolleranza zero verso chi prova a non rispettare le regole della strada e – ancora prima – della sua vita. Ci stringiamo attorno al dolore della famiglia di Cristian Colicchia, testimoni diretti di un dolore che neanche il tempo aiuta ad affievolire.

E’ indispensabile signor Ministro Conte per questo una serie di interventi migliorativi sulle strutture stradali, asfalti, segnaletica, illuminazione, guard rail che porterebbero un contributo essenziale per il miglioramento del quadro complessivo della sinistrosità nel nostro Paese.

Antonino Gerardi