Militari della Guardia di finanza di Castelvetrano hanno posto agli arresti domiciliari due produttori di olive di Partanna indagati per bancarotta fraudolenta, per debiti insoluti per oltre 3 milioni di euro, eseguendo un’ordinanza del gip di Sciacca emessa su richiesta della Procura.
Secondo l’accusa, i due avrebbero “distratto le poste attive della società mandata in fallimento a beneficio di altre due aziende: una società agricola già esistente e a loro intestata e una nuova, costituita ad hoc, intestata ad una prestanome”. Gli investigatori ritengono di avere accertato “la distrazione di rimanenze di magazzino per un valore di circa mezzo milione di euro”.
I militari le hanno individuate analizzando i codici riportati su alcuni lotti sequestrati in ambito nazionale nel corso di un’inchiesta parallela sua una presunta “frode in commercio che ha coinvolto sia la società fallita che la new company, derivante dalla accertata vendita di olio ‘Nocellara del Belice dop’ contraffatto e adulterato”.
Marsala - A seguito dell'intervento dell'on. Stefano Pellegrino presso l'Assessorato regionale Beni Culturali - presente…
Airgest spa, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio, ha approvato il bilancio d’esercizio 2023 della propria…
Mazara del Vallo - I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo hanno denunciato 3…
Marsala - Come già avvenuto lo scorso 25 Aprile, anche per la festività di domani…
“Il lavoro deve essere al centro dell’azione politica, perché servono risposte forti e concrete per…
Marsala - Il Santuario Maria SS. della Cava, di cui è rettore Don Giuseppe Inglese,…