Categories: Cronaca Giudiziaria

Marsala, condannati tre poliziotti a quattro anni e mezzo di carcere

Leggi l'articolo completo

Marsala – Quattro anni e mezzo di carcere ciascuno e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, sono stati inflitti dal Tribunale di Marsala a tre poliziotti, fino al 2015 in servizio al commissariato di Mazara del Vallo, processati per abuso d’ufficio, falso in atto pubblico, favoreggiamento e calunnia in danno dei carabinieri. Sono i sovrintendenti Vito Pecoraro e Antonio Sorrentino, entrambi di 57 anni, e l’assistente Vincenzo Dominici, di 50. Sorrentino è stato assolto dall’accusa di falsa testimonianza.

L’inchiesta, svolta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura di Marsala è nata in seguito agli sviluppi del procedimento che, il 6 luglio 2015, in Tribunale, ha visto condannati in primo grado Pecoraro e Dominici a tre anni di reclusione ciascuno, nonché a 5 di interdizione dai pubblici uffici, per falso ideologico in concorso. Processo nel corso del quale è scaturita l’indagine che ha visto Pecoraro e Dominici, insieme con Sorrentino, accusati di avere redatto una relazione di servizio, per la Procura “falsa”, in quanto retrodatata, proprio al fine di scagionare i primi due poliziotti dalle imputazioni.

A Pecoraro e Dominici è stato contestato il fatto di non avere adottato, nel 2012, alcuna sanzione (né sequestro, né multe) dopo avere fermato, ad un posto di blocco, un’auto (Fiat Panda) priva di copertura assicurativa, non revisionata e su cui gravava anche un fermo amministrativo dell’Agenzia delle Entrate. Sul mezzo, però, i carabinieri avevano piazzato una microspia. Il proprietario, Vittorio Misuraca, quel giorno in compagnia di una sudamericana, era infatti indagato per sfruttamento della prostituzione. Ma il 30 giugno 2014, davanti il Tribunale di Marsala, nel processo ai due colleghi, il sovrintendente Sorrentino dichiarò che c’era una relazione di servizio, datata 19 aprile 2012, in cui Pecoraro spiegava che al posto di blocco non furono adottati provvedimenti perché sapeva che sull’auto c’era la microspia dei carabinieri.

Dall’indagine condotta, però, da Procura e sezione di pg della Guardia di finanza, sarebbe emerso che la relazione di servizio sarebbe stata redatta nel 2014. Il pm Antonella Trainito aveva chiesto 6 anni per Pecoraro e Dominici e 2 anni e 8 mesi per Sorrentino. [Ansa]

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

  • Trasporti

Aeroporto di Birgi, i numeri tornano a salire: ad aprile più di 110.000 passeggeri e 874 movimenti

È arrivato l’atteso cambio di passo che ci si aspettava, con l’inizio dell’operatività della Summer…

37 minuti ago
  • Amministrazione

Marsala, effettuato il primo impianto verso la riforestazione della posidonia nello Stagnone

Marsala - Concluso l'intervento volto alla riforestazione della posidonia nello Stagnone di Marsala. È un…

1 ora ago
  • Salute

Aviaria prossima pandemia, il timore dei virologi: “E’ fortemente possibile”

L'aviaria sarà la prossima pandemia? "E' fortemente possibile" secondo Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di…

2 ore ago
  • Consiglio comunale Marsala

Consiglio Comunale Marsala, approvati 3 atti deliberativi: richieste di chiarimenti rivolte alla Giunta

Marsala - Aggiornamento del “CATASTO DEI SOPRASSUOLI PERCORSI DAL FUOCO”, al fine di individuare i…

3 ore ago
  • Antimafia e Cosanostra

Messina Denaro: una pistola trovata nel covo del boss

Un revolver, "Smith & Wesson" calibro 38 special, è stato trovato in un vano segreto…

3 ore ago
  • IN PRIMO PIANO

Marsala, presentata la Final Four Regionale Under 17 maschile di Pallamano

Marsala - «Siamo contenti ed orgogliosi di poter ospitare, anche quest’anno, la final four under…

3 ore ago