Marsala, funerali di Gianni Genna. La mamma del 27enne: “Assassini, me l’avete ucciso”

Marsala – Si sono svolti stamattina al Santuario di Santo Padre delle Perriere i funerali del 27enne Gianni Genna, trovato morto martedì scorso nelle campagne di Marsala, in contrada Ciavolotto-Digerbato, in un terreno sterrato, ai piedi di un grande albero. In chiesa i familiari, tantissimi amici e centinaia di conoscenti che al termine del funerale hanno indossato delle magliette con una foto di Gianni.

Fuori dalla chiesa, applausi, palloncini bianchi verso il cielo e scritte in ricordo del giovane trovato morto. Una chiesa gremita. A celebrare il rito funebre è stato don Giancarlo Tumbarello (parroco di Strasatti), insieme a don Tommaso Alagna (parroco di Terrenove-Bambina) e ad altri sacerdoti della diocesi. Gli amici di Gianni si sono stretti intorno ai familiari in questo momento di grande dolore.

Durante l’omelia il prete ha detto, tra le altre parole di conforto: “Gianni ha lasciato un segno nella nostra vita. Se siamo qui in tanti è anche per questo motivo. E questo ci spinge ad essere vicini alla mamma Antonella, al papà Gaspare e al fratello Peppe”. La madre di Gianni Genna, all’uscita della bara dal Santuario, ha gridato “Assassini, me l’avete ammazzato”.

Giovedì all’obitorio del cimitero di Marsala si è svolta l’autopsia e il medico legale ha accertato che Gianni è morto a causa di un “arresto cardiocircolatorio”. Ma si indaga per capire cosa lo abbia causato. Gli investigatori escludono possa trattarsi di omicidio ma le indagini proseguono. Il corpo è stato ritrovato con gli stessi indumenti indossati la sera della scomparsa, sabato notte.