Marsala, “Si resti arrinesci”: contro l’emigrazione forzata dei giovani siciliani

Anche a Marsala si riconosce l’importanza di mettere al centro dell’attenzione pubblica il grave problema dello spopolamento della Sicilia e di rendersi protagonisti rispetto a un cambiamento…

Marsala – La campagna #SiRestiArrinesci – in collaborazione con il Consiglio Comunale- vi invita ad un incontro pubblico che si terrà venerdì 6 dicembre alle ore 18:00 presso l’ aula Consiliare del Comune di Marsala, (Palazzo VII Aprile) Via Giuseppe Garibaldi, 1.

Anche a Marsala, dunque, si riconosce l’importanza di mettere al centro dell’attenzione pubblica il grave problema dello spopolamento della Sicilia e di rendersi protagonisti rispetto a un cambiamento di questa tendenza.

“SI RESTI, ARRINESCI” è una campagna regionale che nasce con l’obiettivo di fermare l’ #emigrazione, soprattutto giovanile, dalla Sicilia. Studenti universitari e delle scuole superiori, docenti, associazioni di volontariato e promozione sociale, lavoratori e precari di ogni tipo che in sinergia con Padre Antonio Garau – portavoce del “Movimento delle valigie cartone” – ha scelto, qualche mese fa, di organizzarsi per mettere al centro del dibattito pubblico il tema del diritto a vivere nella propria terra. In breve tempo la campagna è riuscita ad estendersi a macchia d’olio andando a costituirsi in una rete regionale che passo dopo passo si fa sempre più fitta.

Le ragioni del grave fenomeno dell’emigrazione sono da ricercare nelle condizioni economiche in cui versa la nostra terra. Non è un caso se la nostra Isola conta un tasso di disoccupazione giovanile pari al 53%. Non è un caso se i tassi di povertà sono in continua crescita e le emergenze sociali dilagano. Non è un caso, appunto, se ogni anno 20mila giovani fanno le valigie e vanno via vedendo nell’emigrazione l’unica strada per la salvezza dalla precarietà e la disoccupazione.

Per invertire la rotta, per fermare questa #emorragia bisogna ripartire dai giovani e, in generale, da tutti noi. Bisogna ripartire da chi i territori li ama e li vive, mettendosi subito a lavoro per costruire le condizioni che ci permettano di poter restare e non essere costretti a lasciare la nostra terra.

Marsalesi tutti, vi aspettiamo numerosi
Presso Palazzo VII Aprile