Marsala, Consiglio comunale: a Natale siamo tutti più buoni… o no?

Marsala – “Buon Natale, buon Natale, qui va tutto benone[…]e se resti ti scrivo due righe per te[…] buon Natale buon Natale anche a te”. Così cantava nel lontano 1981 Paolo Barabani, meteora del cantautorato nostrano, per i più attempati lettori, reduce nello stesso anno del più conosciuto, “hop, hop, somarello” presentato a Sanremo.

Consiglio comunale del 19 dicembre A.d. 2019. Re Claudio/Sturiano vuole fa una comunicazione all’amministrazione, rivolgendosi a don Circostanza/A. Licari. Ha appreso da un organo di stampa locale che c’è stata una riduzione di 150 mila euro dal capitolo riguardante il distretto turistico, se tale riduzione corrisponda al vero e se lo è stato la destinazione di tale somma.

Don Circostanza risponde: considerato che la somma completa del capitolo pari 183 mila euro non potrà essere spesa internamente, l’hanno utilizzata diversamente. Come? Questo il vulnus, su cui è scoppiato il finimondo. Don Circostanza: “Si, abbiamo utilizzato 150 mila euro per il capitolo promozione turistica, non distretto, perché presidente (Re Claudio), lei sa benissimo non esiste capitolo distretto”, interviene Braveheart/Sinacori unitamente a re Claudio: Come? Re Claudio: “Vicesindaco, abbia il coraggio di dire alla città che erogherà a fine anno contributi ad enti ed associazioni di suo gradimento”.

Don Circostanza: “Presidente questo non glielo permetto”, Re Claudio: “Dovete vergognarvi” – spalleggiato da Polonio/Galfano – “Quei soldi potevano essere utilizzati per famiglie indigenti, per comprare i testi di scuola ai figli”, “Consigliera Licari (Marmee) i contributi servono ad associazioni da lei sponsorizzate”, Marmee: “Presidente la invito a tenere un comportamento rispettoso nell’aula e a non urlare, quantomeno sotto Natale”.

Re Claudio: “Io voglio sapere quanti soldi sono stati utilizzati per il Festival del Tramonto” (evento organizzato da Marmee), replica Marmee: “Sì presidente, ma anche ad associazioni che portano il suo cognome”, Re Claudio: “Io non ho sponsorizzato nessuno, lei si deve vergognare per quello che ha detto”.

Sollecitato anche per la vicenda Ipab da Peter/Gandolfo oltre che per i 150 mila euro, Don Circostanza afferma “Mi sono informato, oltre i 150 mila euro, sono stati utilizzati altri 40 mila euro per i contributi sempre per il fondo vocazione promozione turistica”, e cita a memoria: 12 mila euro confraternita Sant’Anna, 24 mila Pro Loco, 8 mila Pro Loco 2, e che i contributi sono pubblici. Braveheart: “Vicesindaco, è una manovra truffaldina” e abbandona l’aula, altrettanto fa Kasparotta /Genna e invita l’opposizione a seguirla e a produrre un documento di condanna.

In attesa del direttore di ragioneria che relazioni anche sull’argomento trattato, Re Claudio alle 18.14, dopo 45′, sospende la seduta, questo a telecamere accese. Poi, forse raccogliendo il suggerimento di Marmee, a telecamere spente, in prossimità del bianco Natale e mutuando il sommo recanatese “La quiete dopo la tempesta”, tutti parlano con tutti, per onestà intellettuale Re Claudio e Marmee non dialogano.

Buon Natale, buon Natale, qui va tutto benone[…]e se resti ti scrivo due righe per te[…] buon Natale buon Natale anche a te. Hop hop somarello[…] ma qualcuno per tre volte lo rinnegherà domani…

Vittorio Alfieri