Marsala – “Il Governo Regionale ha deciso: al momento il rientro a scuola slitta a giovedì 13 gennaio. Lunedì, martedì e mercoledì, quindi, niente lezioni per le scuole per l’infanzia e le scuole di ogni ordine e grado. Così facendo il Governo Regionale, sentito il Comitato Tecnico Scientifico, ha recepito le preoccupazioni dei sindaci, degli operatori scolastici e dei sindacati ha modificato il calendario scolastico in Sicilia, di fatto prolungando le vacanze natalizie. Il Governo Regionale continuerà a monitorare la situazione e si è riservato di porre in essere ulteriori interventi a tutela della salute pubblica e del diritto allo studio. Assieme agli altri sindaci siciliani seguiamo da vicino l’evolversi della situazione”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Marsala, Massimo Grillo.
REGIONE SICILIA: MODIFICA CALENDARIO SCOLASTICO 2021/2022
Il provvedimento adottato, in data 7.01.2022, dal Governo nazionale in materia di riapertura delle istituzioni scolastiche dopo la pausa natalizia induce ad una necessitata revisione delle modalità di frequenza e dei correlati assetti organizzativi, anche in relazione alla documentata diffusione incrementale dell’infezione da COVID-19. Emergono peraltro diffusi elementi di preoccupazione connessi alle difficoltà di garantire l’assolvimento delle articolate procedure di testing e di monitoraggio sanitario secondo le modalità e i tempi previsti dalla predetta disposizione ministeriale.
Ciò premesso e stante le plurime segnalazioni pervenute da Enti ed Autorità locali, organismi sindacali e di categoria, rappresentanze dei genitori e degli studenti, nonché a seguito dell’Ordinanza n.1/2022 dell’On. Presidente della Regione Siciliana, si è riunita, in data odierna, la task: force regionale per la riapertura in sicurezza delle istituzioni educative, presieduta dal Prof. Adelfio Elio Cardinale e presenti, da parte regionale, gli Assessori all’Istruzione e alla Salute, nonché rappresentanti tecnici degli stessi Assessorati, dell’Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità e degli Uffici di diretta collaborazione dell’On. Presidente.
Nell’occasione, tanto l’ANCI-Sicilia, a nome degli Enti territoriali, quanto i numerosi partecipanti, per conto delle istituzioni scolastiche, didattico-formative e di categoria, hanno rappresentato preoccupazioni in ordine allo stato epidemico generale, nonché articolate riserve sulla concreta e tempestiva applicabilità delle disposizioni governative.
Da parte sua, il governo regionale, nell’intendimento di contemperare l’applicazione della inderogabile norma nazionale con le rappresentate e motivate esigenze, nel condividere queste ultime, ha ritenuto di potere procedere, nel rispetto delle sue prerogative e competenze, alla parziale modifica del calendario didattico dell’a.s. 2021-22, precedentemente adottato con D.A. n.1187/5.7.2021 e ss.mm.ii.. riducendone di tre giorni la originaria durata, pur sempre nel rispetto del numero minimo delle giornate scolastiche, e disponendo il rientro a scuola in presenza, dopo le festività natalizie, alla data del 13 gennaio p.v.
Tale proroga potrà altresì essere proficuamente utilizzata dai Sigg. Dirigenti scolastici (o loro Delegati per la gestione della pandemia da COVID.19) per promuovere più stretti raccordi operativi con le ASP territorialmente competenti, al fine di intensificare le operazioni di copertura vaccinale (anche della fascia 5-11 anni) e di monitoraggio scolastico della popolazione scolastica (studenti ed operatori).
Si chiarisce, infine, che il governo regionale, sulla base degli aggiornamenti tecnico-sanitari in corso e delle risultanze provenienti dalle istituzioni scolastiche, si riserva ulteriori interventi a tutela della salute pubblica e del diritto allo studio.
La presente disposizioni si applica alle scuole per l’infanzia e di ogni ordine e grado, al sistema della formazione professionale erogante percorsi in obbligo scolastico (IeFP) e alle Fondazioni ITS. L’occasione è gradita per porgere distinti saluti.
L’Assessore Regionale
On Prof. Lagalla
Covid: rinviata di tre giorni la riapertura delle scuole in Sicilia
