Sulla tragedia a Petrosino di ieri sera, dove un giovane è morto annegato tra la zona del Biscione e Sibiliana, ci arrivano altre informazioni in redazione. Il giovane Mibarek Maher, 23 anni, con un suo amico coetaneo da Strasatti avevano deciso di andare a farsi un bagno a mare, dopo una giornata di lavoro, a Petrosino.
Hanno fatto, purtroppo, un po’ male i conti sui fondali. Non erano, molto probabilmente, esperti nel nuoto e si volevano tuffare credendo che si toccasse ma non è stato così, per questo uno è rimasto vivo, nonostante abbia bevuto acqua e sia stato anche portato in ospedale a Mazara (poi dimesso), Mibarek Maher invece non ce l’ha fatta.
E’ stato trovato intorno alle ore 23 dalle forze dell’ordine, Capitaneria di Marsala e Mazara e Vigili del fuoco. La salma poi è stata portata nel cimitero di Petrosino, però presto sarà data al fratello perché insomma è chiaro che è stato annegamento. Mibarek Maher, bracciante agricolo, viveva qui come il fratello ma i genitori sono ancora in Tunisia.
Ho appreso con dolore della tragica morte in mare di Mibarek Maher, nato in Tunisia ma residente a Marsala. Sono molto affranto e dispiaciuto per questa giovane vita spezzata nel fiore degli anni. Porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi cari. [Massimo Grillo – Sindaco di Marsala]
Esprimo il mio più profondo cordoglio e quello dell’Amministrazione per la prematura scomparsa di Mibarek Maher, nato ad El Jem, in Tunisia, e residente a Marsala, annegato ieri, a soli 23 anni, nelle acque di Petrosino, in zona Biscione. Una tragedia che ci addolora, soprattutto di fronte ad una vita spezzata in così giovane età. [Giacomo Anastasi – Sindaco di Petrosino]
Petrosino, ritrovato il corpo di un giovane 23enne: era disperso in mare