Marsala – Nella notte sono finite in fiamme tre imbarcazioni che erano ormeggiate presso l’imbarcadero storico che si trova nel cuore dello Stagnone. Si tratta di tre barche tutte regolarmente registrate presso l’Ufficio Circondariale Marittimo locale, adatte a percorrere i bassi fondali della riserva naturale che intorno alluna di notte sono state interessate da un incendio che è divampato intorno alluna di notte.
Sul posto sono intervenute due squadre operative, una da Marsala e l’altra da Trapani che sono rimaste sul posto circa tre ore; dall’una alle quattro del mattino. Nonostante il rogo abbia danneggiato gravemente i natanti, non sono stati registrati danni per la laguna, in quanto non si sono verificati sversamenti di liquidi in mare.
Ad ogni modo l’incendio pare abbia matrice dolosa, perché sembra che una telecamera abbia ripreso il presunto autore del reato rimasto ferito ad una gamba. Sulla vicenda indaga la Polizia di Stato.
Ad ogni modo il servizio di trasporto da e per l’isola di Mozia non si ferma. Infatti a finire in fiamme sono state le barche: “Acqua bus”, “Megazapitur” e “Whitaker” appartenenti al Consorzio Turistico Laguna dello Stagnone Arini e Pugliese, ma restano ancora attive due barche: “Thanit” e “Fenicia”.
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