Agrigento – Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Palermo, Marco Gaeta, ha rinviato a giudizio due giovani accusati di violenza sessuale di gruppo e produzione di materiale pedopornografico.
Il caso è quello della ragazzina di 15 anni costretta a fare sesso di gruppo e filmata, che, due anni dopo, il 18 maggio del 2017, si è suicidata, lanciandosi nel vuoto dalla Rupe Atenea di Agrigento.
La prima udienza è stata fissata per il 4 dicembre davanti ai giudici della prima sezione penale presieduta da Alfonso Malato.
I genitori della ragazza, assistiti dall’avvocato Santina Nora Campo, si sono costituiti parte civile e si sono associati alla richiesta della procura di disporre il rinvio a giudizio. I difensori dei due imputati, gli avvocati Daniela Posante e Antonio Provenzani, avevano chiesto al giudice di emettere una sentenza di non luogo a procedere.
Entra nelle battute finali il 50° campionato italiano della Classe Windsurfer di scena fino a domenica 19…
Un elicottero HH139B dell’82mo Centro Sar del 15mo Stormo dell’Aeronautica Militare ha soccorso ieri sera…
Marsala - Credevamo che il piano paesaggistico di Marsala, adottato nel 2016, e oggetto di…
Invecchiare, sì, ma nel modo giusto e prestando attenzione alla propria salute attraverso sane pratiche…
Nella Giornata internazionale contro l'Omofobia, la Transfobia e la Bifobia, l'Italia si sveglia con il…
A partire dal mese di luglio il servizio di richiesta e rinnovo passaporti sarà disponibile…