Il messaggio del Vescovo: luce e speranza per la Pasqua
Marsala/Mazara del Vallo – In occasione della Santa Pasqua, il messaggio del Vescovo monsignor Angelo Giurdanella si fa portatore di luce, speranza e incoraggiamento. Le sue parole, dense di spiritualità e attenzione verso gli ultimi, ci invitano a riscoprire il bene spesso nascosto nella vita di tutti i giorni, esortandoci a farlo emergere e a coltivarlo con gesti concreti di prossimità e accoglienza.
Messaggio del Vescovo Giurdanella: “Non temiamo i numeri, siamo lievito”
Il messaggio del Vescovo si apre con un’esortazione a “portare alla luce il bene nascosto”. Monsignor Giurdanella sottolinea quanto le famiglie, le scuole, le parrocchie siano luoghi generativi e accoglienti. «Non dobbiamo aver paura dei numeri – ha dichiarato – non siamo chiamati a occupare spazi, ma a essere luce e lievito».
Parole forti e incisive, che chiamano ciascuno a diventare testimone autentico della fede. Il Vescovo ha ricordato come la vera testimonianza nasca dalla povertà e dalla scelta dei più fragili, e ha rivolto un pensiero speciale agli ospiti del carcere di Castelvetrano, ai giovani delle comunità di recupero, a chi si prende cura dei migranti e a chi vive situazioni di sofferenza come la professoressa Maria Cristina Gallo, che ha denunciato ritardi negli esami istologici.
Gesti concreti per vivere la Pasqua ogni giorno
Nel suo messaggio del Vescovo, Giurdanella propone una Pasqua che si realizzi nel quotidiano: «Visitiamo anziani e ammalati, apriamo le nostre case ai soli, ascoltiamo i piccoli e riconciliamoci con i fratelli». L’invito è quello di fare il primo passo per costruire relazioni nuove, fondate sulla mitezza, la comunione e la speranza.
Il Vescovo ha anche ricordato che “sarà Pasqua se continueremo l’opera di Gesù che salva”, e ha richiamato il Vangelo di Emmaus e il dialogo tra Gesù e Pietro, per ribadire quanto l’amore e il perdono siano al centro del cammino cristiano.
Riti della Settimana Santa: cinque giorni di spiritualità e partecipazione
I riti della Settimana Santa, guidati dal Vescovo Giurdanella, si svolgono dal 16 al 20 aprile. Si parte mercoledì 16 con la messa crismale in Cattedrale alle ore 18:30, preceduta dalla festa dei cresimandi in piazza alle 16:30.
Giovedì 17 si celebra la messa in Coena Domini sempre in Cattedrale, alle 18:30.
Venerdì 18 aprile, alle 17:00, è in programma la celebrazione della Passione del Signore, seguita da una processione per le vie cittadine.
La Veglia di Pasqua si terrà sabato 19 alle 23:00, mentre il giorno di Pasqua, domenica 20 aprile, sarà celebrato il solenne Pontificale alle 11:00.
Castelvetrano: dolci e lettere di speranza per i detenuti
Anche il carcere di Castelvetrano è stato toccato dallo spirito pasquale. Grazie all’iniziativa del gruppo catechismo della parrocchia Santa Maria di Gesù di Mazara, i bambini – coordinati da Marianna Mulone e guidati da don Giuseppe Lupo – hanno preparato dolci e letterine colorate per i detenuti.
I doni, consegnati da don Vincenzo Aloisi e dai volontari, sono stati accompagnati anche da uova di cioccolato per i figli dei detenuti, in visita durante la Settimana Santa. «Essere segni e porte di speranza è la missione di ogni cristiano – ha ricordato don Aloisi – e questi ragazzi stanno imparando a esserlo con entusiasmo e semplicità».
Pantelleria: il Progetto Policoro forma i giovani al lavoro
Il Progetto Policoro è arrivato anche a Pantelleria, coinvolgendo le classi quinte dell’Istituto “V. Almanza – A. D’Ajetti”. Gli incontri, condotti dall’animatore Saverio Esposito, hanno guidato i ragazzi attraverso laboratori, attività di auto-orientamento e riflessioni sul mondo del lavoro.
Durante i seminari, gli studenti hanno condiviso sogni e paure, ricevendo strumenti concreti per costruire il proprio futuro. Al termine del progetto, è stato attivato anche uno sportello lavoro presso la parrocchia, aperto ai giovani e alla cittadinanza per supporto e orientamento.
Mazara del Vallo: 60 anni della parrocchia Santa Maria di Gesù
Grande festa a Mazara del Vallo per i 60 anni della parrocchia Sacro Cuore in Santa Maria di Gesù. A presiedere la celebrazione eucaristica è stato il Vescovo Giurdanella, affiancato dai sacerdoti che si sono avvicendati negli anni alla guida della parrocchia.
Don Giuseppe Lupo, attuale parroco, ha ricordato i momenti salienti della storia della comunità, rendendo omaggio ai predecessori, tra cui padre Accardo, don Francesco Fiorino, don Vincenzo Aloisi e l’attuale Vicario generale don Gioacchino Arena.
Don Lupo ha ringraziato i gruppi, le associazioni e i volontari che animano la vita della parrocchia, citando figure storiche come suor Graziana, monsignor Giuseppe Mancuso, la signora Dina, storica cuoca del Seminario, e il parrocchiano Paolo, recentemente scomparso.
“Questo anniversario ci ricorda che siamo casa di Dio quando viviamo l’amore, uniti” – ha detto il Vescovo, davanti a una comunità commossa e partecipe. Presente anche il sindaco Salvatore Quinci, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale.
Speriamo bene che questi messaggi e iniziative portino semi di rinascita e solidarietà nella nostra comunità.
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