A Nome Loro 2025: musica e impegno civile al Parco Archeologico di Selinunte
Selinunte – Con la terza edizione di A Nome Loro 2025, torna la maratona musicale e civile dedicata alle vittime di mafia. L’evento, nato nel 2023 e ideato dalla musicista Sade Mangiaracina, si svolgerà il 13 settembre 2025 nello straordinario scenario del Parco Archeologico di Selinunte, nel Comune di Castelvetrano. Sarà un’occasione unica per celebrare la memoria, l’impegno sociale e la bellezza culturale della Sicilia attraverso la musica, le testimonianze e l’arte.
Musica per la memoria: una line-up d’eccezione
La line-up di A Nome Loro 2025 promette emozioni forti e una varietà di generi capaci di parlare a tutte le generazioni. Già confermati artisti come Ron, Avion Travel, Enzo Avitabile, Ditonellapiaga, Dimartino, Leo Gassmann, Calibro 35, Bonnot, i Neri per Caso, Shakalab, Bungaro con Raffaele Casarano, A67, Ottoni Animati, Cico Messina, Ermes Russo, Gli Asteroidi e Roberto Lipari. La conduzione dell’evento sarà affidata a Martina Martorano, Stefania Renda e Gino Castaldo.
Una maratona musicale e civile al Parco di Selinunte
L’evento, che nel 2024 ha radunato oltre 13.000 persone, è diventato un punto di riferimento per chi crede nell’importanza della memoria e della legalità. A Nome Loro 2025 unirà ancora una volta artisti e attivisti in un unico grido collettivo contro tutte le mafie. Il Parco Archeologico di Selinunte, tra i più suggestivi del Mediterraneo, si trasformerà in un palcoscenico di arte, musica e consapevolezza.
Testimonianze forti per stimolare riflessioni
Non solo musica: l’edizione 2025 di A Nome Loro darà spazio anche a testimonianze di grande impatto. Tra gli ospiti annunciati figurano il giornalista Lirio Abbate, Giovanni e Luisa Impastato di Casa Memoria, Margherita Asta, Salvo Ruvolo e Antonio Vassallo. Saranno loro a raccontare storie di dolore, resistenza e giustizia, stimolando una riflessione collettiva sull’attualità del fenomeno mafioso.
L’impegno dell’associazione “A Nome Loro”
L’iniziativa è promossa dall’associazione “A Nome Loro”, composta da artisti e operatori culturali come Sade Mangiaracina, Simona Molinari, Giuseppe Anastasi, Dario Mangiaracina, Franco D’Aniello, Stefania Conte e Turi Benintende. L’obiettivo del progetto è valorizzare la memoria delle vittime di mafia, rilanciare il ruolo dell’arte come strumento di cambiamento e mantenere alta l’attenzione sul fenomeno mafioso.
Legalità, arte e futuro: un progetto in crescita
Nata nel 2023 all’indomani dell’arresto di Matteo Messina Denaro, l’iniziativa ha già coinvolto oltre 16.000 spettatori in presenza e più di un milione e duecentomila utenti online. Ha ospitato artisti del calibro di Levante, Malika Ayane, Daniele Silvestri, Paolo Fresu, Raiz, Arisa, Simona Molinari, Modena City Ramblers, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio e molti altri. L’edizione 2025 si preannuncia altrettanto intensa.
Complimenti agli organizzatori di A Nome Loro per la coerenza, l’impegno e il valore sociale dell’iniziativa.
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