Mostra fotografica Heysel: 40 anni dopo la tragedia
Marsala – Sarà una commemorazione intensa e ricca di significato quella organizzata dallo Juventus Official Fan Club di Marsala per il 40° anniversario della strage dell’Heysel, la tragedia che sconvolse il mondo del calcio il 29 maggio 1985 allo stadio di Bruxelles. L’evento si terrà venerdì 20 giugno 2025, alle ore 18:00, presso la sede del club in via San Giovanni Bosco n. 40, con l’inaugurazione della mostra fotografica “Una Strage Annunciata – L’Ultimo Respiro”, firmata dal celebre fotografo Salvatore Giglio.
Una mostra fotografica per ricordare l’Heysel
La mostra fotografica sull’Heysel a Marsala rappresenta un omaggio commosso alle 39 vittime di quella che è considerata una delle più gravi tragedie nella storia dello sport europeo. Scatti inediti, realizzati da uno dei più noti fotografi della Juventus, offriranno una testimonianza diretta e toccante degli eventi di quel tragico giorno.
L’esposizione, curata con rigore storico e sensibilità umana, sarà visitabile anche nei giorni 21 e 22 giugno, sempre dalle ore 18:00 alle ore 20:00, con ingresso libero. Un’occasione per rivivere, riflettere e comprendere meglio le dinamiche di quella tragica giornata e il suo impatto duraturo.
Un evento con ospiti d’eccezione
All’inaugurazione della mostra sull’Heysel a Marsala, prenderanno parte tre figure centrali nella memoria di quella serata. Oltre al fotografo Salvatore Giglio, saranno presenti Massimo Briaschi, calciatore della Juventus che giocò quella finale, e il giornalista Italo Cucci, allora direttore del Guerin Sportivo. Le loro testimonianze offriranno un racconto diretto, coinvolgente e umano, capace di restituire il dolore e la confusione di quei momenti.
L’incontro si propone di essere non solo una commemorazione, ma anche un momento di condivisione e confronto, nel quale si possa riflettere sul significato della memoria e sull’importanza di valori come solidarietà, rispetto e responsabilità collettiva.
L’impegno dello Juventus Club Marsala
“Per noi è un grande motivo di orgoglio poter ricordare, con una cerimonia a loro dedicata, i nostri fratelli bianconeri vittime della strage”, ha dichiarato Nino Ienna, presidente dello Juventus Club Marsala. L’iniziativa vuole andare oltre la fede calcistica, coinvolgendo anche i club delle altre tifoserie cittadine (Milan, Inter, Torino, Fiorentina), invitati formalmente a partecipare. «Tragedie come questa – afferma ancora Ienna – non hanno colori. Sono ferite che appartengono a tutti».
In quest’ottica, l’evento assume un significato ancora più ampio: non solo commemorazione sportiva, ma vera e propria lezione di civiltà e responsabilità sociale.
Complimenti alla società organizzatrice per aver costruito un evento di tale valore civile e culturale.
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