Prevenzione tossicodipendenze Trapani
Marsala – L’emergenza legata alla diffusione di droghe e alcol tra i giovani è sempre più allarmante. Per questo, il deputato regionale del Partito Democratico Dario Safina ha inviato una lettera aperta ai 25 sindaci della provincia di Trapani, sollecitando l’attuazione concreta della legge regionale 26/2023 e proponendo di destinare il 5% delle entrate di bilancio dei distretti socio sanitari alla prevenzione delle tossicodipendenze.
I dati allarmanti sull’uso di droghe tra i giovani
Nel testo della sua lettera, Safina riporta numeri preoccupanti. Nei primi mesi del 2025 sono già state registrate oltre 400 segnalazioni per uso di droga nella sola provincia di Trapani, segnando un aumento del 25% rispetto al 2024, che a sua volta aveva già registrato un +25% sul 2023. Tra i segnalati ci sono anche ragazzi di appena 14 anni, a dimostrazione di un abbassamento dell’età del primo contatto con le sostanze stupefacenti.
I dati dei SerD: aumentano i giovani in cura
Anche i Servizi per le Dipendenze (SerD) confermano l’aggravarsi del fenomeno. Gli utenti presi in carico nel territorio sono passati da 4.156 nel 2022 a 5.328 nel 2023, con un incremento del 28% in un solo anno. La fascia più colpita resta quella giovanile, attratta sempre più da droghe pericolose come crack, cocaina e psicostimolanti chimici.
L’appello al territorio: destinare il 5% alla prevenzione
Safina sottolinea che, grazie a un suo emendamento alla legge regionale 26/2023, è ora possibile per i distretti socio sanitari destinare fino al 5% delle proprie entrate di bilancio alla prevenzione delle dipendenze. Un’occasione che i Comuni non devono lasciarsi sfuggire.
L’obiettivo, scrive Safina, è realizzare “prevenzione vera, massiccia, diffusa e territoriale”, tramite percorsi educativi nelle scuole, sportelli di ascolto, campagne di sensibilizzazione, potenziamento dei SerD e attività di inclusione sociale.
La criminalità prospera sul disagio
Nonostante i numerosi controlli delle forze dell’ordine (oltre 6.000 solo nel mese di aprile 2025, con 44 arresti e più di 7 kg di cocaina sequestrati), il fenomeno non mostra segni di arresto. Le droghe sintetiche si diffondono con facilità, mentre il crack si vende a 10 euro e l’eroina è spesso tagliata con sostanze chimiche pericolose. In questo contesto, la criminalità organizzata continua ad alimentarsi del silenzio e delle fragilità del territorio.
Alcol tra i minori: un altro fronte critico
Il quadro è aggravato anche dal consumo di alcol tra i giovani. Secondo i dati riportati da Safina, a Trapani il 18% dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni è consumatore a rischio, con un 4% di undicenni che consuma alcol quotidianamente. Tra i quindicenni, la percentuale è dell’8%, con il 40% dei maschi che pratica binge drinking e oltre il 20% tra le femmine.
Un appello al coraggio delle amministrazioni
Safina si rivolge ai sindaci con un invito chiaro: “Agite ora, in fretta e con cuore. Non domani, oggi.“. Solo così, secondo il deputato, sarà possibile salvare intere generazioni e rispondere con responsabilità istituzionale a un’urgenza sociale che non ammette più ritardi.
Speriamo bene.
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