Testo di una nota che il sindaco delle isole Egadi, Giuseppe Pagoto, ha indirizzato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in merito alla questione della tonnara di Favignana.
Favignana – Signor Presidente della Repubblica, mai come in queste ore, ci sembra necessario e importante il senso del Suo discorso legato all’imminente occasione della giornata di domani, 2 giugno, Festa della Repubblica, con riferimento a due punti fermi, ossia Lavoro e Solidarietà , e il Suo richiamo all’interesse generale, che deve venire sempre prima delle convenienze particolari.
Da capo dello Stato Lei parla di incertezze del ciclo economico che sembrano non offrire solide prospettive a molti lavoratori e alle loro famiglie, e il nostro pensiero, agitato da specifiche preoccupazioni relative proprio all’economia del nostro territorio, va al sentimento, ferito, della nostra comunità , che si vede defraudata di una conquista che rappresenta un vero riscatto economico: La tonnara di Favignana.
Mi riferisco al provvedimento del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo che in data 30 maggio, in piena campagna di pesca del tonno rosso 2019 e con le reti già calate, modifica l’assegnazione delle quote di pesca, annullando di fatto la possibilità della tonnara di svolgere la sua attività .
Un provvedimento che investe molteplici aspetti ed interessi diretti e indiretti, i cui effetti negativi devono assolutamente essere scongiurati proprio con l’aiuto e l’intervento dei rappresentanti delle Istituzioni a tutela non solo dell’attività intrapresa dall’azienda siciliana Castiglione, fortemente legata alla tradizione e alla cultura della tonnara, ma dell’intero Arcipelago delle Egadi e della Sicilia più in generale, visto che quella di Favignana è l’unica tonnara della Regione ancora in attività .
Ci siamo dichiarati pronti a qualunque iniziativa a tutela dell’immagine, della civiltà della tonnara e del grande lavoro svolto, per la difesa di un’attività storica e fondamentale per la nostra economia, per il cui ritorno ci siamo battuti senza risparmiarci.
La prego di accogliere, dunque, in occasione della celebrazione dell’anniversario repubblicano, il mio appello a difesa dei diritti di questo territorio e per una costruttiva cooperazione nella quale, ancora, confidiamo.
I miei più cordiali saluti, con grande stima.
Il Sindaco
Giuseppe Pagoto